Trento, 12 maggio 2011
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| Matey Kaziyski e Radostin Stoytchev (foto Trabalza) |
Queste le dichiarazioni raccolte stamattina, durante un incontro con la stampa locale avvenuto al PalaTrento subito la prima delle due sedute di allenamento previste per la giornata di oggi.
Giuseppe Cormio: “Diamo grande valore a questa parte di campionato perché i playoff hanno sino ad ora regalato grande spettacolo e bellissime partite ma va anche detto che la formula di assegnare lo scudetto in una partita sola non ci piace particolarmente. L’accettiamo, ma siamo ben consci che giocarci un’intera stagione di Serie A1 in un’unica partita è un grosso rischio e non rende il giusto merito al nostro pubblico che non può godersi questo spettacolo nel palazzetto di casa. Arriviamo a tale appuntamento sicuramente meglio preparati rispetto a quello dell’anno scorso, avendo avuto maggior tempo a nostra disposizione. Cuneo nostra bestia nera? No, anche se è molto forte ma da questo punto di vista giocare contro i piemontesi o contro Macerata non avrebbe cambiato nulla. Sarà una partita equilibrata e per questo motivo difficilissima”.
Radostin Stoytchev: “In una finale saper gestire le emozioni, il nervosismo, saper risolvere le situazioni che si creano in ogni istante, conta tanto quanto la preparazione tecnica e tattica. Abbiamo grande esperienza in questo tipo di partite, ma pure Cuneo ce l’ha. Non credo che ci troveremo di fronte a qualche tipo di sorpresa dal punto di vista tattico; entrambe le squadre se vogliono vincere devono dar fondo alle proprie certezze. Nonostante debba fare a meno di Parodi, la Bre Banca Lannutti infatti non ha cambiato il proprio modo di giocare: resta sempre un avversario di primissimo livello, fortissimo in fase di break point e lucido nella gestione del cambiopalla. Non ho ancora deciso come giocheremo dal punto di vista tattico; gli ultimi giorni di allenamenti e preparazione mi saranno sicuramente utili per farlo ma il match sarà una questione di testa e tecnica prima di ogni altra cosa”.
Matey Kaziyski: “L’aspetto mentale nel V-Day conterà molto più della bravura dei singoli. Dovremo essere capaci di entrare immediatamente in partita e di trovare il modo per mettere subito in difficoltà Cuneo. La nostra testa è solo sulla partita di domenica, non stiamo pensando ad altro”.
Emanuele Birarelli: “Servire con incisività, battere sempre a tutto braccio, sono caratteristiche importanti del nostro modo di giocare. Di fronte però avremo una squadra come Cuneo che in ricezione è molto affidabile; potrebbe quindi non bastare appoggiarci al servizio per avere la meglio e il V-Day della passata stagione lo ha dimostrato in maniera piuttosto eloquente perché dopo un primo set vinto a mani basse siamo andati un po’ fuori giri con questo fondamentale perdendo quindi la partita. Dovremo essere bravi a rispondere colpo su colpo al nostro avversario, ben sapendo che nessuno ci regalerà nulla. La regular season in questo senso non ci ha aiutato molto perché abbiamo spesso conquistato risultati importanti senza dover soffrire troppo. La serie di semifinale con Modena è stata invece molto diversa e ci ha fatto calare nel tipo di atmosfera e sensazioni che poi troveremo domenica a Roma”.
La squadra gialloblu partirà alla volta della Capitale domani mattina, venerdì 13 maggio, e nel tardo pomeriggio della stessa giornata svolgerà la prima seduta di allenamento presso il Pala Lottomatica.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
Francesco Segala
Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it
Giuseppe Cormio: “Diamo grande valore a questa parte di campionato perché i playoff hanno sino ad ora regalato grande spettacolo e bellissime partite ma va anche detto che la formula di assegnare lo scudetto in una partita sola non ci piace particolarmente. L’accettiamo, ma siamo ben consci che giocarci un’intera stagione di Serie A1 in un’unica partita è un grosso rischio e non rende il giusto merito al nostro pubblico che non può godersi questo spettacolo nel palazzetto di casa. Arriviamo a tale appuntamento sicuramente meglio preparati rispetto a quello dell’anno scorso, avendo avuto maggior tempo a nostra disposizione. Cuneo nostra bestia nera? No, anche se è molto forte ma da questo punto di vista giocare contro i piemontesi o contro Macerata non avrebbe cambiato nulla. Sarà una partita equilibrata e per questo motivo difficilissima”.
Radostin Stoytchev: “In una finale saper gestire le emozioni, il nervosismo, saper risolvere le situazioni che si creano in ogni istante, conta tanto quanto la preparazione tecnica e tattica. Abbiamo grande esperienza in questo tipo di partite, ma pure Cuneo ce l’ha. Non credo che ci troveremo di fronte a qualche tipo di sorpresa dal punto di vista tattico; entrambe le squadre se vogliono vincere devono dar fondo alle proprie certezze. Nonostante debba fare a meno di Parodi, la Bre Banca Lannutti infatti non ha cambiato il proprio modo di giocare: resta sempre un avversario di primissimo livello, fortissimo in fase di break point e lucido nella gestione del cambiopalla. Non ho ancora deciso come giocheremo dal punto di vista tattico; gli ultimi giorni di allenamenti e preparazione mi saranno sicuramente utili per farlo ma il match sarà una questione di testa e tecnica prima di ogni altra cosa”.
Matey Kaziyski: “L’aspetto mentale nel V-Day conterà molto più della bravura dei singoli. Dovremo essere capaci di entrare immediatamente in partita e di trovare il modo per mettere subito in difficoltà Cuneo. La nostra testa è solo sulla partita di domenica, non stiamo pensando ad altro”.
Emanuele Birarelli: “Servire con incisività, battere sempre a tutto braccio, sono caratteristiche importanti del nostro modo di giocare. Di fronte però avremo una squadra come Cuneo che in ricezione è molto affidabile; potrebbe quindi non bastare appoggiarci al servizio per avere la meglio e il V-Day della passata stagione lo ha dimostrato in maniera piuttosto eloquente perché dopo un primo set vinto a mani basse siamo andati un po’ fuori giri con questo fondamentale perdendo quindi la partita. Dovremo essere bravi a rispondere colpo su colpo al nostro avversario, ben sapendo che nessuno ci regalerà nulla. La regular season in questo senso non ci ha aiutato molto perché abbiamo spesso conquistato risultati importanti senza dover soffrire troppo. La serie di semifinale con Modena è stata invece molto diversa e ci ha fatto calare nel tipo di atmosfera e sensazioni che poi troveremo domenica a Roma”.
La squadra gialloblu partirà alla volta della Capitale domani mattina, venerdì 13 maggio, e nel tardo pomeriggio della stessa giornata svolgerà la prima seduta di allenamento presso il Pala Lottomatica.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
Francesco Segala
Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it
